La Galerie Messine è orgogliosa di presentare una serie di rilievi di Alberto Biasi. Tale selezione di opere, dalla fine degli anni ’50 sino ai giorni nostri, permetterà di scoprire il percorso storico di un importante artista cinetico italiano.
Le opere esposte appartengono a tre periodi importanti della sua ricerca artistica: le Trame, i Rilievi ottico-dinamici e le Torsioni.
Le prime Trame risalgono al 1959, al periodo che precede il Gruppo N. Si tratta di sovrapposizioni di garze di cotone, di griglie metalli o di carte forate, gradualmente sovrapposte sino a formare delle costellazioni variabili o delle trame progressive.
I Rilievi ottico-dinamici di Alberto Biasi rappresentano lo sviluppo di una ricerca avviata nel 1959 con la realizzazione delle Trame. Queste opere sono caratterizzate dalla presenza di elementi lineari e di elementi dipinti che sono posti su due piani diversi, distanziati pochi centimetri. Dall’interazione tra i piani nasce un’illimitata proliferazione di immagini illusorie.
La nascita delle Torsioni è legata a un omaggio a Lucio Fontana che Biasi ha realizzato intorno al 1960: una tela completamente tagliata a strisce successivamente ricomposte sotto forma di torsione. Quadrate, circolari o triangolari, le Dinamiche visive sembrano deformarsi in funzione della posizione dello spettatore.
La Galerie Messine è orgogliosa di presentare una serie di rilievi di Alberto Biasi. Tale selezione di opere, dalla fine degli anni ’50 sino ai giorni nostri, permetterà di scoprire il percorso storico di un importante artista cinetico italiano.
Le opere esposte appartengono a tre periodi importanti della sua ricerca artistica: le Trame, i Rilievi ottico-dinamici e le Torsioni.
Le prime Trame risalgono al 1959, al periodo che precede il Gruppo N. Si tratta di sovrapposizioni di garze di cotone, di griglie metalli o di carte forate, gradualmente sovrapposte sino a formare delle costellazioni variabili o delle trame progressive.
I Rilievi ottico-dinamici di Alberto Biasi rappresentano lo sviluppo di una ricerca avviata nel 1959 con la realizzazione delle Trame. Queste opere sono caratterizzate dalla presenza di elementi lineari e di elementi dipinti che sono posti su due piani diversi, distanziati pochi centimetri. Dall’interazione tra i piani nasce un’illimitata proliferazione di immagini illusorie.
La nascita delle Torsioni è legata a un omaggio a Lucio Fontana che Biasi ha realizzato intorno al 1960: una tela completamente tagliata a strisce successivamente ricomposte sotto forma di torsione. Quadrate, circolari o triangolari, le Dinamiche visive sembrano deformarsi in funzione della posizione dello spettatore.